Particolarità:
Il kit JBL CO2 Test Set direct serve alla determinazione rapida e precisa del contenuto di anidride carbonica nell’acqua dell’acquario
Perché testare?
L’anidride carbonica (CO2) è il nutriente più importante delle piante.
Senza un rifornimento di anidride carbonica, nell’acquario si hanno di solito valori tra 2 e 4 mg/l.
Sarebbe raccomandabile invece un valore di CO2 compreso fra 15 e 30 mg/l, tuttavia un valore di 20 - 25 mg/l si è rivelato quale valore ottimale. Tale valore è innocuo per i pesci e, contemporaneamente, provvede a una crescita rigogliosa delle piante. Regolate quindi man mano il vostro impianto di CO2 in modo tale da raggiungere un valore ideale.
La quantità di CO2 che dovrà essere erogata per poter raggiungere questo valore, dipende da vari fattori. Oltre il consumo diretto attraverso le piante anche il movimento dell’acqua e l’intensità dell’illuminazione lo influenzano (più luce fa crescere le piante più rapidamente e di conseguenza aumenta il fabbisogno di CO2).
Per questo motivo va individuata la quantità giusta da aggiungere per ogni singolo acquario.
Leggete attentamente anche le istruzioni d’uso del vostro impianto di concimazione con CO2.
Acquari con poche o senza piante come si usano ad esempio per pesci dei laghi Malawi o Tanganica non hanno bisogno di un supplemento di CO2.
Aiuto per l’acqua dolce:
Contenuto di anidride carbonica troppo basso: < 15 mg/l. Aggiunta di anidride carbonica con JBL ProFlora bio (CO2 di produzione naturale da microrganismi).
Aggiunta mediante un impianto di concimazione JBL ProFlora CO2 (u401, u402, u403, m601, m602,m603, m1003).
Contenuto di anidride carbonica troppo alto: > 30 mg/l. Il momento di intervenire è indicato dai pesci quando iniziano a respirare in modo accelerato e si trattengono presso la superficie dell’acqua.
In questo caso areate l’acquario con una pompa a membrana JBL ProSilent. Riducete l’apporto di CO2.
In caso di un avvelenamento acuto con anidride carbonica si deve eseguire un cambiamento dell’acqua del 50%.
Istruzioni per l’uso del test diretto di CO2 nell’acqua dolce:
1. Sciacquate le due provette più volte con l’acqua dell’acquario da analizzare.
2. Sciacquate la siringa allegata con l’acqua da esaminare.
3. Con la siringa riempite le due provette con 20 ml d’acqua
dell’acquario. Fate attenzione a non creare bollicine quando le riempite.
4. Ponete le due provette sui due campi dell’allegata scheda colori.
5a. Nella provetta che sta sul campo bianco versate 5 gocce del reagente 1 e agitatela leggermente.
5b. Di seguito aggiungete nella provetta il reagente 2 goccia per goccia agitandola leggermente dopo ogni goccia.
Contate le gocce finché il colore diventa lievemente rosa e corrisponde con la provetta sull’altro campo della scheda colori.
Per paragonare bene i colori guardate dall’alto nelle provette.
5c. Aggiungete gocce del reagente 2 finché la colorazione rimane stabile per almeno 60 secondi.
6. Ogni goccia corrisponde a 2 mg/l di anidride carbonica nell’acqua. Il numero di gocce x 2 è uguale al contenuto di
anidride carbonica in mg/l.
